Focus New Entry: Circolo Nautico Ragn'A Vela
Il circolo nasce nel 1999 grazie ad un piccolo gruppo di volontari, inizialmente solo 3 per poi aumentare nel tempo, del quartiere Ragnola nel comune di San Benedetto del Tronto. Muniti di pale, rastrelli e soprattutto di una buona dose di volontà, ripuliscono da canne, erbacce e detriti la foce del torrente Ragnola. Da qui la brillante denominazione del circolo “Ragn’a vela”.
All’inizio l’attività era dedita al recupero di barche abbandonate per ridar loro una nuova vita. Non è un lavoro da poco ed è soprattutto un impegno meritorio: tra la barche che vennero salvate ci sono anche tre piccole lancette sopravvissute al tempo e ai risvegli delle acque, quasi uniche testimoni della storia marinara sambenedettese prima che arrivasse il motore a cambiare abitudini, tempi e modi di pescare.
Nel quadriennio 2007-2010 i soci da 3 sono diventati 120. Proprio a partire da questi anni i nuovi entrati nel Direttivo hanno dato una netta svolta al circolo affiliando, dopo un duro lavoro organizzativo, il circolo alla FIV. Vennero organizzate manifestazioni sportive, regate nazionali, inizialmente per la classe Contender, per quella degli FD in seguito. Ancora oggi ci sono più di 10 equipaggi all’attivo, che partecipano a regate nazionali e internazionali della classe Flying Dutchman.
Nel 2010 avvenne una storica Unione. Per la prima volta in tanti anni di attività, due circoli velici di San Benedetto, il circolo nautico Sanbenedettese e il circolo Nautico Ragn’a vela, decisero di comune accordo di istituire i corsi estivi della scuola di vela di primo livello, con lo spirito di unire le forze per diffondere la cultura di questo bellissimo sport.
Come base logistica fu scelta, per la sua posizione sul lungomare Sambenedettese e direttamente in spiaggia, il circolo Ragn’a vela.
L’unione tra i due circoli continua ancora oggi, con l’auspicio di poter coinvolgere anche altri circoli velici del territorio, con il solo scopo di favorire lo sport della vela e dare luogo alla creazione di un vivaio di giovani atleti.
Questo in sintesi è la storia di un piccolo circolo Velico, partito da 3 soci che sono diventati 120 che, amando il mare e soprattutto la vela, fanno di questo sport un complemento di vita, che avvolga, formi e accompagni e che possa servire a capire se stessi e gli altri.